shibori

Storia dello Shibori


Molte e differenti tecniche di tie & dye sono esistite nel tempo. 
I più antichi esempi provengono da regioni dove la tradizione non è sopravvissuta: tessuti di alpaca di epoca precolombiana, rinvenuti in Perù, e sete trovate in tombe del 4° secolo, lungo la via della seta. 

La tradizione durò per secoli in Medio Oriente e nel subcontinente indiano. 

Attualmente una produzione in grandi quantità è presente nell'Africa occidentale, nella Cina meridionale presso alcune minoranze etniche, e nelle regioni occidentali dell'India. 
Una piccola produzione continua nell'Africa del nord, in Medio Oriente, Indonesia e nella regione himalayana.

I materiali e i metodi utilizzati nelle differenti culture variano in modo considerevole, riflettendo le specificità sociali, economiche ed ambientali delle aree di appartenenza. 
Ad esempio, le fibre provengono dall'alpaca nella regione andina, da pecore e capre nella regione himalayana, dal cotone che cresce nel sud ovest della Cina, o dall'abaca che cresce nella giungla filippina.

Tessuto in rafia, etnia Kuba, Congo
tecnica di legatura a diamante


Cotone tinto con indaco, tecnica di riserva ad ago, 
Cameroon (20°sec.)


Dal libro "Afghanistan" di Roland e Sabrina Michaud:
anni '70, gabbie per pernici, tecnica di riserva ad ago, 

tintura indaco


Dal catalogo della mostra "Antichi tessuti peruviani":
Perù (VIII-XV), legature a diamante
Biella, Collezione privata